Controllo accessi prevenzione violazione area di lavoro vizatronix

Non ci sono dubbi sull’importanza di un buon sistema di sicurezza per proteggere dipendenti, clienti e proprietà da visitatori indesiderati. Posizionare strategicamente le telecamere all’interno dell’edificio è un ottimo modo per monitorare la tua attività e può aiutare a mantenere i dipendenti al sicuro e i dati proprietari fuori dalle mani sbagliate.

Inoltre, avere un sistema di sicurezza con allarmi e telecamere all’esterno dell’edificio proteggerà la tua attività durante gli orari di chiusura ed è un deterrente per potenziali vandali e ladri che entrano nella tua proprietà.controllo accessi

Ma per quanto riguarda gli ospiti e i potenziali clienti che entrano nella tua proprietà con buone intenzioni? possono, a un certo punto, diventare il trasgressore?

La risposta è semplice, sì!

Cos’è un trasgressore?

Clienti attuali, potenziali clienti o altri ospiti possono diventare trasgressori se la loro attività si conclude o quando revochi il loro invito e continuano a bighellonare nell’atrio, nel parcheggio o all’esterno dell’edificio.

Qual è il modo migliore per evitare che clienti, potenziali clienti e ospiti diventino trasgressori?

  1. Installare sistemi di controllo degli accessi
  2. creare dispositivi ID nominativi 

Integra il tuo sistema di controllo degli accessi nel tuo sistema di sicurezza esistente

Sistemi di controllo degli accessi

Un sistema di controllo degli accessi di VIZATRONIX limiterà il traffico nel tuo ufficio, laboratorio, magazzino ecc. sia per la sicurezza dei tuoi dati proprietari che per la sicurezza dei tuoi dipendenti. Avrai il controllo completo dell’ingresso dell’edificio, dell’accesso agli ascensori, dell’accesso a livello di sicurezza alle porte interne e altro ancora attraverso un sistema semplice e facile da usare.

Indipendentemente dal fatto che la tua azienda lavori in un singolo edificio, più edifici o affitti più piani in un edificio condiviso, disporre di un sistema di controllo degli accessi ti darà la possibilità di conoscere e controllare chi entra nel tuo spazio di lavoro.

Dispositivi di identificazione

Limitare chi può accedere alla tua attività aiuta a impedire a personale sconosciuto o indesiderato di entrare nella tua proprietà, ma non fa nulla per impedire alle persone di accedere a spazi indesiderati una volta all’interno.

Per limitare l’accesso all’interno del tuo spazio di lavoro, affidati a dispositivi di identificazione come lettori di schede, portachiavi, PIN o dati biometrici per tenere le persone lontane da posizioni indesiderate. Per i dipendenti, questi dispositivi possono essere permanenti e riprogrammati per concedere nuovi accessi man mano che le funzioni lavorative cambiano, ma offrono anche una protezione aggiuntiva contro gli ospiti che accedono ad aree private.

Puoi rilasciare dispositivi di identificazione temporanea agli ospiti che limitano l’accesso alle aree private e hanno un limite di tempo che scade una volta conclusa l’attività. Ridurre l’accesso alle sole aree pubbliche, come la hall, impedirà agli ospiti di prolungare il loro benvenuto e diventare intrusi.

Esistono molti tipi diversi di dispositivi ID e vantaggi e svantaggi per ogni stile in base alle esigenze aziendali specifiche. Per scoprire quale dispositivo funzionerebbe meglio per te, contatta un esperto VIZATRONIX e assicurati che solo il personale autorizzato abbia accesso al tuo spazio di lavoro.

Giuseppe Mazzitelli, installa sistemi di sicurezza dal 1985, da oltre 15 anni ROKONET e RISCO, sono il tuo unico interlocutore per il tuo sistema di sicurezza, controllo accessi e antincendio.

Il nostro team è composto da collaboratori esperti nel campo elettrico ed elettronico.

sostituire la batteria del sistema di allarme Risco sapere quando è necessario

Come affrontare il problema

Un impianto di sicurezza per la sua architettura, è un ottimo sistema contro ogni tentativo di intrusione, tuttavia deve essere mantenuto in perfetta efficienza, al primo posto ci sono le batterie che per la loro criticità devono essere periodicamente sostituite, come risaputo tutte le batterie ricaricabili, dopo qualche tempo tendono a non ricaricarsi più al 100%, di fatto dopo il primo anno se la batteria è di buona qualità, la capacità si riduce anche del 20%, nel giro di 374 anni sarà necessario farla sostituire, non risparmiare sul tuo sistema di sicurezza. Chiama Ora o compila il modulo contatti qui per essere richiamato.

Come affrontare il problema

Ti invito a leggere questa semplice guida, o meglio i consigli del tecnico, se vuoi usufruire di assistenza specializzata nei sistemi di sicurezza RISCO e non solo, contattaci clicca qui per accedere al modulo contatti rapidamente, o effettuare una chiamata.

Come sapere quando è necessario sostituire la batteria del sistema di allarme domestico

I crimini dilaganti nelle grandi città e non solo, rendono i sistemi d’allarme e di sicurezza un’aggiunta popolare alle case Italiane. Offre tranquillità ai proprietari di case che vogliono proteggere i propri effetti personali e le proprie famiglie. È necessario conservare il manuale di istruzioni per il sistema di allarme e annotare informazioni importanti come il numero del modello, il numero di serie e il codice principale corrente per evitare problemi futuri.

Consulta il manuale di istruzioni del tuo sistema di allarme di sicurezza domestica e prendi nota della guida alla risoluzione dei problemi di base, delle informazioni sulla batteria e dei segnali di allarme. Non tutti i sistemi di sicurezza sono alimentati solo a batterie. La maggior parte degli allarmi moderni utilizza una combinazione di batterie ed elettricità cablata.

Configurazione allarme comune

Le batterie di backup sono spesso installate per eventuali interruzioni di corrente da parte del fornitore di energia.
Il pannello di controllo (la centrale) funziona con alimentazione di rete 220CA e contiene al suo interno una batteria ricaricabile di backup.
In alcuni casi anche i rilevatori di fumo cablati possono avere batterie di riserva installate.
I rilevatori di movimento sono generalmente alimentati dal sistema cablato e la centrale fornisce alimentazione, per i modelli senza filo troviamo la batteria NON RICARICABILE al suo interno, le attuali più moderne sono agli Ioni Di Litio.
RISCO leader mondiale nella progettazione e produzione di sistemi d’allarme, aggiorna costantemente i dispositivi migliorando sempre più la durata delle batterie. Tuttavia, dovranno sempre essere sostituite ogni 2/3 anni, ed evitare quindi che il tuo sistema di allarme esaurisca le batterie, la sostituzione periodica delle batterie può farti risparmiare qualche problema e inconveniente a tarda notte!

Indicatori di batteria scarica

La maggior parte dei produttori consiglia di sostituire la batteria del sistema ogni 3-5 anni, ma il consiglio tecnico è di cambiarle massimo ogni tre anni. Se non sai quando il tuo sistema è stato sottoposto a manutenzione l’ultima volta, dovresti iniziare a consultare il manuale utente e imparare come verificare lo stato delle batterie.

Segnale acustico della tastiera

A seconda del sistema di allarme, la maggior parte degli allarmi domestici iniziano a suonare quando la potenza è bassa. Potrebbe succedere una volta al giorno o a intervalli di poche ore ma anche di secondi. Se la batteria è stata sostituita di recente e ci sono ancora rumori provenienti dalla tastiera quando sei sicuro che non ci sia nient’altro, consulta il manuale del produttore per sapere cosa significano segnali specifici.

Codici di avviso sul display LCD

Quando la batteria è scarica, la centrale RISCO mostrerà un carattere sul pannello LCD lampeggiante, anche interruzioni di corrente o un dispositivo scollegato di recente può causare la visualizzazione dell’indicatore dei guasti. Dopo un’interruzione di corrente, attendere 24 ore se il display continua a segnalare l’anomalia potrebbero essere danneggiate le batterie e vanno sostituite.

Manuale di istruzioni mancante

Potrebbe rappresentare un problema se non conosci il tipo di sistema che hai o se non hai accesso ai manuali di istruzioni del tuo sistema. Quando tutto il resto fallisce, chiama una società di sicurezza o monitoraggio e chiedi la loro assistenza. Non trascurare l’aiuto professionale solo per risparmiare denaro. Il tuo sistema di allarme deve sempre funzionare correttamente per mantenere la tua famiglia al sicuro.

Nel prossimo articolo, vedremo in pochi semplici click come verificare lo stato delle batterie per i sistemi RISCO™

Per questo articolo sono state usate foto messe a disposizione da:

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Come cambiare la password d’accesso al cloud app iRisco di Risco™

Modifica password di accesso al cloud RISCO mediante l’app iRisco

Per molti superfluo o addirittura banale, altri per pigrizia non hanno mai aperto il manuale dell’app o tal volta utenti che hanno poca dimestichezza informatica, sempre più spesso ci capita di fornire assistenza telefonica su come modificare la password di accesso.

La procedura è tuttavia semplice, e descriviamo in pochi semplici passi come fare:
1)Apri il browser del tuo PC/MAC, alla pagina d’accesso su https/:www.riscocloud.com, in alto a destra scegliere la lingua per il sito, poi eseguire l’accesso (LOGIN) inserendo le proprie credenziali, il passo successivo è la richiesta del PIN (lo stesso codice usato per inserire/disinserire il sistema)
2) Dal menù di sinistra scegli l’utente che vuoi modificare, click sul nome per aprire il pannello con i dettagli.
3) Al centro trovi un pulsante CAMBIO PASSWORD evidenziato, digita negli appositi campi le informazioni richieste:
PASSWORD ATTUALE:
NUOVA PASSWORD

Guarda il video

N.B. La password deve rispettare i criteri di sicurezza, quindi almeno 8 caratteri, lettere maiuscole e minuscole, almeno un numero e caratteri speciali (es. @,#,€ cc. ecc.) 

Guida al cambio delle batterie del tuo sistema d’allarme

Guida alle batterie antifurto: diversi tipi e dove acquistarle

Che batterie ho nel mio sistema di allarme?
In generale, i sistemi di allarme utilizzano batterie in 2 parti diverse del sistema se si tratta di un allarme cablato e in 3 parti diverse se si tratta di un allarme senza fili:

Batteria del pannello di allarme: questa è la batteria più importante, alimenta il cuore del sistema ovvero “la centrale” del tuo allarme, il pannello o in gergo “centralina” svolge il compito di controllo verso tutti i dispositivi come: “sensori, sirene, tastiere di comando o altri dispositivi di automazione domestica connessi con speciali periferiche di controllo”.

Batteria della sirena di allarme: se il tuo allarme senza fili è dotato di una “sirena” esterna, installata fuori dalla tua proprietà, essa è dotata di una “batteria”.

– Batteria del sensore d’allarme: se si dispone di sensori wireless, ogni sensore avrà una batteria che dovrà essere sostituita ogni 18-24 mesi oltre tale limite si rischia di scaricare troppo la batterie, di conseguenza potrebbe verificarsi perdita di acido e formazione di ossido in gran parte dei casi il danno al dispositivo è irreversibile e andrà sostituito.
Importante! Normalmente è la batteria del pannello di allarme, meglio definita come “centrale” la prima causa dei problemi e dovrebbe essere sostituita ogni 2/3 anni al massimo, ovviamente mi è spesso capitato di dover sostituire batterie presso clienti che non avevano effettuato manutenzioni da oltre 5 e anche 7 anni!

Batterie per sistemi cablati

Cosa ben diversa per un sistema d’allarme cablato, sicuramente il costo per la manutenzione scenderà notevolmente, poichè le uniche batterie da sostituire saranno: Batteria centralina e batteria sirena esterna.
Le batterie risolvono i problemi di accessibilità 
quando l’alimentazione CA 220 viene a mancare, intervengono come sistema di backup e mantengono in funzione il sistema per qualche ora, fortunatamente, la durata e la capacità di alimentazione delle batterie vengono costantemente migliorate, è previsto che le batterie continuino a migliorare notevolmente nei prossimi anni.

Se hai le batterie in buono stato, quindi con una buona autonomia nel tuo sistema di allarme, puoi risparmiarti un sacco di problemi, inconvenienti e visite di servizio a tarda notte! Sostituendo le batterie a intervalli regolari, trattandosi di batterie ricaricabili e costantemente alimentate, l’efficacia e la durata si abbassa con il passare del tempo, è opportuno sostituire la batteria della centrale e della sirena esterna ogni 2 o 3 anni al massimo.

Come controllare se le batterie del mio allarme cablato sono scariche?

Se hai un sistema cablato non RISCO™ difficilmente ti accorgerai del degrado delle batterie, RISCO™ costruisce le centrali d’allarme più evolute al mondo,  segnala le anomalie direttamente sul display della tastiera di comando, in questo caso dal menu “utente” puoi visualizzare “GUASTI” e programmare l’intervento. In generale tutte le centrali d’allarme hanno la sirena esterna, quest’ultima è un dispositivo che usa l’alimentazione di sistema per caricare la batteria al suo interno, il  funzionamento è garantito esclusivamente da essa, nel caso di batteria guasta potrebbe non emettere nessun suono o funzionare a singhiozzo.

Perchè in caso di blackout il sistema d’allarme fa suonare la sirena esterna?

Se in un sistema cablato le batterie sono esauste in caso di black-out il sistema funzionerà solo per qualche minuto, la prima a cessare di funzionare sarà sicuramente la batteria della centrale, che di solito alimenta diverse periferiche (GSM/LAN ESPANSIONI ECC..) l’assenza di alimentazione verso la sirena, causerà un evento di allarme senza possibilità di poterlo disattivare visto che la centrale sarà fuori uso, la sirena continuerà a suonare fino a quando non sarà ripristinata l’alimentazione o fino a quando non sarà scarica la batteria.  

Quale sarà la batteria del mio sistema d’allarme?

Per le centrali d’allarme cablate, le batterie più comuni di solito sono da 12V 7A, per le sirene 12V 2.2A, in alcuni casi nella centrale potrebbe essere presente una batteria più grande ad esempio da 17A.

Clicca qui per tabella dettagliata e prezzi, i prezzi sono indicativi e possono variare in base alla marca che in questo specifico campo fa  la differenza di qualità tra un buon prodotto e uno scadente, sono al netto di IVA e installazione e possono variare +/- 20%

Se hai dubbi contattaci, ti aiuteremo a individuare la batteria del tuo sistema d’allarme.

RISCO | VUpoint controllo video avanzato | vizatronix

VUPoint | RISCO VIZATRONIX ROMA© sistemi elettronici antintrusione

VUpoint Video Solution, un sistema di registrazione plug & play superiore, con capacità di verifica degli allarmi una combinazione senza rivali, un unico sistema completo per NVR e telecamere IP

La tua scelta migliore, per maggiori informazioni chiama il numero 348 67 27 882 per un preventivo GRATIS e senza impegno.

Come funziona VUPoint

Tripla azione: per i 30 secondi che contano di più!

La videosorveglianza tradizionale offre due funzionalità principali: visualizzazione dal vivo e riproduzione della registrazione. VUpoint aggiunge un terzo elemento chiave: la notifica di allarme push in tempo reale con immagini e video clip di 30 secondi inviati direttamente allo smartphone. Questa notifica di allarme in tempo reale con evidenza visiva dalla telecamera giusta al momento giusto, consente all’utente e alla stazione di monitoraggio di agire immediatamente!

 

 

 

Novità! Applicazione desktop Vupoint

VUpoint Desktop è il software di gestione video basato su Windows di facile utilizzo di RISCO, che consente agli utenti finali di monitorare le installazioni video VUpoint dai propri computer desktop o laptop. Visualizza streaming live da più telecamere su più siti, controlla le telecamere PT/PTZ, scarica le registrazioni dall’NVR e altro ancora…

 

Personalizza una soluzione per qualsiasi installazione di piccole e medie dimensioni..

La soluzione integrata di RISCO fornisce una varietà completa di componenti video e di allarme, consentendoti di personalizzare la giusta soluzione di sicurezza per soddisfare le esigenze delle imprese residenziali o di piccole e medie dimensioni.

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Vupoint Nuova linea di telecamere IP

La nuova linea di telecamere IP VUpoint include un’ampia linea di telecamere PoE e Wi-Fi, con un’alta risoluzione fino a 4MP.

Una nuova piattaforma di gestione video desktop basata su cloud offre alle aziende e ai proprietari di case il controllo completo sul proprio sistema video, da qualsiasi luogo.

Installazione di video e allarme? La soluzione integrata di RISCO è la scelta migliore!

sim risco centrale allarme casa vizatronix

Nuova SIM RISCO in modalità roaming.

L’attesa è finita!

RISCO è lieta di annunciare la nuova disponibilità della nuova SIM Card RISCO, un’offerta esclusiva per i moduli di comunicazione GSM RISCO.

Come funziona

Quando viene utilizzata in un modulo GSM, la SIM CARD di RISCO garantisce connettività  in ogni situazione, non sarà più necessario verificare quale gestore GSM è disponibile nella tua zona e sopratutto nel punto dove sarà installato il modulo GSM, il modulo GSM seleziona in automatico il gestore con segnale più potente, la nuova SIM di Risco, (solo dati, no SMS e no Voce) offre connettività al cloud in modalità  roaming che abilita il sistema a comunicare su reti cellulare per funzionalità di report per il tuo sistema d’allarme, ma anche controllo e programmazione da remoto per il tuo installatore di fiducia.

Compatibilità

Centrali e gestori compatibili:

Funziona con i seguenti gestori Vodafone / Omnitel Telecom Italia Wind 3 (H3G)

Pannelli di controllo RISCO™

Agility 4 / WiComm / WiComm Pro – dalla v. 5.24 in poi

LightSYS 2 – dalla v. 5.81 in poi

ProSYS Plus – sarà annunciato a breve – dalla v. 01.04.04

Disponibilità e costi

La SIM sarà disponibile per il mercato Italiano a partire da GIUGNO 2021.

In merito ai costi per ora ti possiamo anticipare che la gestione cloud + SIM dovrebbe aggirarsi a circa €.7,5 mensili.

Contattaci telefonicamente o se preferisci usa il modulo contatti in fondo a questa pagina.

Per qualunque esigenza puoi contattare lo staff usando questo modulo o se preferisci chiama il +39 348 6727882 oppure +39 3358173283 per un contatto immediato.
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Risco cloud diventa un servizio a pagamento gestione allarme smartphone

RISCO Cloud diventa un Servizio in Abbonamento quanto costa?

RISCO Cloud avrà un costo annuale di  € 23,99 IVA inclusa.

Il costo include per te la possibilità di utilizzare la App per Smartphone e permette al tuo installatore di collegarsi da remoto ai tuoi sistemi per le attività di manutenzione necessarie, senza una visita in loco.

Sottolineo che questo pagamento è solo per i Servizi Base e non include alcun costo di servizio come: assicurazione, gestione remoto, SIM Card, etc.
L’abbonamento riguarda il sito e quindi si possono avere più smartphone con l’app installata e gestire il sistema d’allarme.
Nel caso in cui avessi più sistemi diversi in siti diversi allora l’abbonamento sarà necessario per ognuno dei siti.

Come avverrà il pagamento?

Il pagamento per i Servizi relativi a RISCO Cloud, saranno fatti attraverso il meccanismo di acquisto in App nello stesso modo in cui altre App hanno attivi dei servizi di sottoscrizione a pagamento e saranno gestiti attraverso la piattaforma che distribuisce i servizi per Smartphone, quindi App Store o Play Store.

Con la nuova versione di iRISCO che stiamo rendendo disponibile tramite gli Store, riceverai delle comunicazioni in APP che ti guida nel processo di selezione dell’abbonamento – che per 6 mesi sarà comunque gratuito per i siti esistenti. I nuovi siti avranno invece 3 mesi gratuiti prima di iniziare a pagare il servizio.

Il primo pagamento avverrà ad ottobre 2021.

Altre App per la gestione di Sicurezza e Smart Home sono gratuite. Perché RISCO è diversa?

Oggi, un numero sempre crescente di servizi via Cloud è a pagamento. App per Sistemi di Sicurezza e Smart Home non sono tecnicamente Servizi Cloud. In molti casi, l’App comunica direttamente con il sistema di allarme o con singole parti, e non con la piattaforma Cloud. Queste App hanno dei limiti nell’integrazione dei vari servizi e sono di gran lunga meno sicure. RISCO Cloud è la piattaforma più sicura e robusta nel mercato della sicurezza. Nel corso degli anni abbiamo investito milioni di dollari in Sicurezza informatica, capacità e crescita della nostra piattaforma Cloud – per questo siamo differenti dai nostri concorrenti.

RISCO Cloud è ospitato nell’infrastruttura di Microsoft Azure e beneficia dei più alti standard in gestione dei servizi, scalabilità e sicurezza dei dati. Rispetta i più alti standard qualitativi ed è certificato secondo gli standard europeri EN50136-1 e EN50136-3, così come secondo altri standard come la certificazione ISO/IEC 27001:2013. In UK, questo è il solo servizio del suo genere ad essere riconosciuto come ‘Secured by Design’ dalle forze dell’ordine.

Cosa succede al mio Sistema di Sicurezza se decido di non abbonarmi?

Se non desideri sottoscrivere l’abbonamento, implicitamente dichiari che i Servizi di RISCO Cloud non sono rilevanti per te.
Il tuo sistema di sicurezza continuerà a funzionare normalmente, e potrai inserirlo o disinserirlo oltre a compiere tutte le altre azioni previste, da tastiera o da telecomando.
In ogni caso, non potrai più utilizzare la APP per gestire il tuo impianto e il tuo installatore non potrà effettuare interventi di manutenzione da remoto.

I costi dei Servizi di Manutenzione potrebbero anche aumentare, dal momento che potrebbero essere necessari interventi in loco.

Se il tuo sistema è invece collegato ad un Istituto di Vigilanza che riceve eventi dal Cloud RISCO, allora il tuo installatore dovrà ristabilire questa connessione in un modo alternativo (connessione diretta).

Risco Prosys 7 anomalia impostazione data 2021

hourglass

Impostazione data 2021 con le centrali fuori produzione:
ProSYS e Wisdom

Anomalia data (anno) centrale ProSys, modelli fuori produzione fino alla 7.xx  Risco™

In questi giorni, e siamo ad aprile 2021 stiamo ricevendo diverse chiamate di clienti che lamentano un errore di visualizzazione data, per le centrali ProSys incluse le 7.xx.

Per chi ha perso la notifica…

VIZATRONIX  aveva già comunicato l’anomalia mediante la newsletter 14 gennaio 2021, tuttavia molti utenti, visto che stiamo parlando di una centrale d’allarme datata, potrebbero essersi cancellati dalla newsletter perdendo la notifica! Comprendo il rammarico e perdonatemi la crudezza ..Ha fatto il suo tempo!

Affidabile e robusta ma…

Possiamo annoverarla tra le centrali d’allarme più affidabili, a livello globale e prodotte sino a qualche anno fa. Trattandosi di una vecchio modello, non è possibile aggiornarla on-line, come si fa con le attuali centrali d’allarme e tuttavia, RISCO™ ha messo a disposizione una memoria che risolve il BUG, disponibile tramite noi installatori RISCO™, l’ EPROM di aggiornamento.

EPROMATTENZIONE!… Disponibilità limitate e non sappiamo sino a quando!

Riportiamo il bollettino ufficiale emanato da RISCO™

Con il presente bollettino vi informiamo che RISCO ha rilevato una anomalia riguardante i sistemi ProSYS 16, 40, 128 e Wisdom, riferita all’impostazione dell’anno 2021.

Quanto sopra descritto non comporta alcun tipo di malfunzionamento del Sistema di sicurezza, che rimane operativo in ogni sua parte, poiché il campo “anno” non è rilevante per la programmazione.
Solo in caso si abbia impostato un programmatore orario il campo “anno” risulta importante per definire la corretta sequenza dei giorni della settimana.

Per risolvere questo BUG contattaci.

 

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RISCO cloud a pagamento cosa cambia cloud cost fee charge

IMPORTANTE NOVITÀ RISCO CLOUD


Avviso – Per i clienti che hanno installato un sistema d’allarme RISCO, che è connesso al CLOUD Internet tramite le APP per smartphone iPhone / Android, usato per inserire e disinserire gli allarmi, la domotica e la video verificca.

Dall’inizio del 2021 RISCO ha implementato il pagamento di una tariffa, per l’utilizzo delle funzionalità offerte dal cloud.

Il sistema d’allarme  installato, includeva l’accesso al servizio RISCO Cloud tramite la connessione internet dei clienti e l’app RISCO per smartphone. L’accesso al servizio cloud fornito da RISCO al momento dell’installazione era gratuito sia per l’azienda installatrice che per l’utente finale.

RISCO Cloud è composto da un ampio insieme di Servizi che includono la tua App per smartphone e l’opzione di una soluzione video basata su Cloud, Smart Home e, di nuova disponibilità, la tastiera touchscreen RisControl e il Video Doorbell (prossima disponibilità).

Tutto questo ha richiesto significativi investimenti nello sviluppo del software e nell’infrastruttura per assicurare stabilità e sicurezza dei dati gestiti attraverso Microsoft Azure. Inoltre, ciò ha permesso al tuo installatore di poter da remoto fare delle attività di manutenzione sulla tua centrale, senza che fosse necessario un intervento in loco con i relativi costi.

A differenza del passato in cui la maggior parte delle applicazioni erano gratuite, oggi
i fornitori di servizi online hanno realizzato che ciò ha avuto un effetto negativo sulla qualità dei loro prodotti. Quindi anche servizi relativi a Musica, Media (Notizie, Streaming, TV) così come quelli professionali sono diventati Servizi a pagamento oppure includono pubblicità. Data la natura del Servizio offerto dai Sistemi di Sicurezza RISCO, non possiamo includere alcun tipo di pubblicità di terze parti.

Nel corso del 2020 RISCO ha annunciato che presto sarebbe stato applicato un costo all’azienda installatrice e al successivo utente finale per la continuazione del servizio RISCO Cloud. Questo costo è stato già implementato dall’inizio del 2021 per tutti i clienti RISCO e nello specifico per i clienti ITALIA da GIUGNO 2021.

Il cloud è indispensabile?

NO, …Se si rinuncia alla video verifica, allo smart home, al backup degli eventi e alla gestione da app/web

N.B.: ciò non influisce sul funzionamento dei sistemi di allarme tramite il controllo via SMS, la tastiera o i telecomandi.
I sistemi di allarme continueranno a funzionare normalmente dalla tastiera, via SMS o dai telecomandi e ciò non influisce sulle centrali che dispongono di dispositivi di comunicazione con le stazioni di monitoraggio esterne (metronotte ecc.) o la chiamata della polizia (per i clienti autorizzati: cariche istituizonali esposti a rischio). Questa procedura rimane invariata.

Il costo annuale per i clienti per continuare ad avere accesso a RISCO Cloud può essere pagato direttamente a noi (l’installatore vizatronix) o a RISCO. I clienti che non avranno pagato il loro costo annuale di RISCO Cloud saranno automaticamente disconnessi dal cloud e non potranno più usare l’applicazione iRISCO o FreeControl RISCO fino a quando non avranno regolarizzato la posizione.

RISCO, infine, si metterà quindi in contatto direttamente per discutere il pagamento prima di disattivare l’accesso a RISCO Cloud. Sottolineamo che per quest’ultima azione di RISCO non abbiamo alcun controllo su quando RISCO contatterà, se lo contatterà o sul periodo di tempo prima che l’accesso a RISCO Cloud venga perso, quindi è vantaggioso che i clienti paghino il costo direttamente a noi installatori.

Sottolineamo che il costo annuale del nuovo servizio RISCO Cloud è fuori dal nostro controllo, sino ad oggi abbiamo fatto del nostro meglio per ritardare e ridurre al minimo il disagio per i nostri clienti e speriamo che comprendiate.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni o chiarimenti, contatta il nostro team saremo lieti di essere a tua disposizione.
Usa il modulo sottostante per essere ricontattato in modo rapido e gratuito.

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AGILITY disconnessa dal cloud procedura di riavvio – rebooting procedure risco

Riavvio centrale AGILITY – rebooting procedure

Può capitare per motivi ancora sconosciuti che la centrale si disconnetta dal cloud e di dover riavviare la centrale AGILITY.
A partire dalla versione AGILITY 3.95, è stata implementata una nuova funzione nel menù utente, che consente il riavvio del sistema senza ricorrere alla disconnesisone dell’alimentazione (rete 220v e batteria interna).

Il motivo per cui si disconnette dal cloud (solo la connessione GPRS) è sconosciuto, l’ipotesi più accreditata è da imputarsi alla saturazione dei ponti radio, solo in alcune zone, nello specifico mi riferisco alla mia zona “ROMA e Provincia”.

Come riavviare la centrale AGILITY in pochi semplici passaggi

Per il riavvio del sistema è necessario disporre del codice utente master, quindi accedere al menù ed effettuare i passaggi come di seguito descritto:
ACCEDERE AL MENU’ UTENTE
premi * inserire codice utente, appare la voce >> attività scorri con i tasti freccia fino a >> funzioni avanzate >> scorrere con le frecce sino a RIAVVIO SISTEMA appare la domanda SEI SICURO? per cambiare N con S digita una sola volta il tasto lucchetto parziale e conferma con #

Un’operazione semplice ma che molto spesso è ignorata dagli utenti e.. persino dagli installatori.

Per risolvere questo piccolo inconveniente è consigliabile installare la scheda IP e collegarla al router della rete fissa, e impostare il canale GPRS/GSM come secondario.