Allarme casa obsoleto è tempo di cambiare

I sistemi di allarme sono come qualsiasi altro apparecchio o apparecchiatura che utilizzi a casa o in azienda. Dopo un po’, diventano obsoleti e necessitano di un aggiornamento. C’è un motivo per cui nessuno porta più cerca persone? Ricordate il Teledrin!; La tecnologia è avanzata e lo stesso principio vale per i sistemi di allarme. Ecco alcuni segni che indicano che è ora di aggiornare il tuo sistema di allarme.

Il tuo sistema d’allarme…

  • Molte cose sono cambiate dal 2006. Nell’ultimo decennio, ci sono stati così tanti progressi tecnologici che la maggior parte dei vecchi sistemi di allarme non sono nemmeno riconoscibili dai moderni standard di sicurezza. Se il tuo sistema di allarme ha più di 15 anni, è sicuramente il momento di aggiornarlo.
  • Se il tuo sistema di allarme ha 7 anni o più, potresti prendere in considerazione l’aggiornamento. Nuove funzionalità vengono create ogni anno. Saresti sorpreso di ciò che è disponibile ora che non era quando hai acquistato il tuo sistema.

Se si dispone di un sistema di allarme cablato

Per la maggior parte delle proprietà residenziali e delle piccole imprese, se si dispone di un sistema di allarme cablato, potrebbe essere il momento di eseguire l’aggiornamento. I sistemi di allarme cablati possono essere compromessi con l’età. Nel tempo, i cavi possono rompersi, piegarsi o scollegarsi, il che influirà sulla funzionalità del sistema.

Passando a un sistema di allarme wireless, non dovrai preoccuparti dell’invecchiamento dei cavi. Se disponi di un sistema di allarme cablato, è possibile che tu non debba sostituire del tutto il sistema. Molti sistemi possono essere trasferiti in un sistema wireless o funzionare come un ibrido cablato/wireless. I sistemi ibridi aggiungono un ulteriore livello di protezione contro le violazioni della sicurezza.

Se il tuo pannello di controllo wireless utilizza 3G/2G

I sistemi di allarme wireless comunicano utilizzando le frequenze radio come un telefono cellulare. Anche come un telefono cellulare, il tuo sistema di allarme wireless può diventare obsoleto. Non useresti ancora un telefono che funziona su una rete 2G, quindi perché dovresti mantenere un sistema di allarme che lo fa?

I vecchi sistemi wireless che utilizzano i comunicatori 3G non possono integrarsi con i dispositivi moderni. Inoltre, tutte le reti cellulari stanno eliminando del tutto il 3G, il che significa che il tuo sistema di allarme potrebbe non funzionare affatto. L’aggiornamento a un sistema di allarme wireless compatibile con 4G o anche 5G consentirà la connettività a più dispositivi e garantirà un funzionamento più fluido anche in futuro.

Fortunatamente, aggiornare il tuo sistema di allarme wireless 2G non significa sempre installare un sistema nuovo di zecca. Molti sistemi possono essere aggiornati semplicemente sostituendo il comunicatore. Consultaci per scoprire le opzioni disponibili.

Monitoraggio allarmi a distanza

I sistemi moderni possono persino inviare avvisi ai dispositivi mobili. Se il tuo sistema di allarme viene attivato, riceverai un avviso inviato direttamente al tuo dispositivo mobile sotto forma di SMS, e-mail o notifica push. Anche se sei dall’altra parte del mondo, sarai in grado di reagire in caso di emergenza e con la video verifica potrai valutare se contattare le forze di polizia in un click!. Non c’è motivo di continuare a fare affidamento sui vicini di casa o qualcuno per sentire la tua sirena che …Forse ti avviserà!

Se hai “solo un sistema di allarme”

Se hai solo un sistema di allarme che protegge la tua proprietà, dovresti pensare di fare alcuni aggiornamenti.
I sistemi di allarme moderni possono essere integrati con dispositivi intelligenti:

  • Telecamere di sicurezza
  • Sistemi di controllo accesso videocitofoni connessi in rete
  • Sensori con camera integrata per una video verifica istantanea

Tutti dispositivi di sicurezza a cui puoi accedere anche da remoto dai dispositivi mobili. In questo modo, puoi visualizzare i feed della telecamera, utilizzare il tuo sistema di interfono e gestire il controllo degli accessi da qualsiasi parte del mondo.

Aggiornamenti del sistema di allarme VIZATRONIX

Se pensi che potrebbe essere il momento di aggiornare il tuo sistema di allarme, contattaci. Possiamo discutere le tue opzioni e apportare tutti i miglioramenti necessari. Una volta che il tuo sistema è stato aggiornato agli standard moderni, offriamo anche servizi professionali di monitoraggio degli allarmi per una protezione senza pari. Il nostro obiettivo è darti la massima tranquillità sapendo che la tua proprietà e tutto ciò che contiene è al sicuro in ogni momento. Contattaci per qualsiasi domanda o per un preventivo gratuito e senza impegno oggi.

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Guida al cambio delle batterie del tuo sistema d’allarme

Guida alle batterie antifurto: diversi tipi e dove acquistarle

Che batterie ho nel mio sistema di allarme?
In generale, i sistemi di allarme utilizzano batterie in 2 parti diverse del sistema se si tratta di un allarme cablato e in 3 parti diverse se si tratta di un allarme senza fili:

Batteria del pannello di allarme: questa è la batteria più importante, alimenta il cuore del sistema ovvero “la centrale” del tuo allarme, il pannello o in gergo “centralina” svolge il compito di controllo verso tutti i dispositivi come: “sensori, sirene, tastiere di comando o altri dispositivi di automazione domestica connessi con speciali periferiche di controllo”.

Batteria della sirena di allarme: se il tuo allarme senza fili è dotato di una “sirena” esterna, installata fuori dalla tua proprietà, essa è dotata di una “batteria”.

– Batteria del sensore d’allarme: se si dispone di sensori wireless, ogni sensore avrà una batteria che dovrà essere sostituita ogni 18-24 mesi oltre tale limite si rischia di scaricare troppo la batterie, di conseguenza potrebbe verificarsi perdita di acido e formazione di ossido in gran parte dei casi il danno al dispositivo è irreversibile e andrà sostituito.
Importante! Normalmente è la batteria del pannello di allarme, meglio definita come “centrale” la prima causa dei problemi e dovrebbe essere sostituita ogni 2/3 anni al massimo, ovviamente mi è spesso capitato di dover sostituire batterie presso clienti che non avevano effettuato manutenzioni da oltre 5 e anche 7 anni!

Batterie per sistemi cablati

Cosa ben diversa per un sistema d’allarme cablato, sicuramente il costo per la manutenzione scenderà notevolmente, poichè le uniche batterie da sostituire saranno: Batteria centralina e batteria sirena esterna.
Le batterie risolvono i problemi di accessibilità 
quando l’alimentazione CA 220 viene a mancare, intervengono come sistema di backup e mantengono in funzione il sistema per qualche ora, fortunatamente, la durata e la capacità di alimentazione delle batterie vengono costantemente migliorate, è previsto che le batterie continuino a migliorare notevolmente nei prossimi anni.

Se hai le batterie in buono stato, quindi con una buona autonomia nel tuo sistema di allarme, puoi risparmiarti un sacco di problemi, inconvenienti e visite di servizio a tarda notte! Sostituendo le batterie a intervalli regolari, trattandosi di batterie ricaricabili e costantemente alimentate, l’efficacia e la durata si abbassa con il passare del tempo, è opportuno sostituire la batteria della centrale e della sirena esterna ogni 2 o 3 anni al massimo.

Come controllare se le batterie del mio allarme cablato sono scariche?

Se hai un sistema cablato non RISCO™ difficilmente ti accorgerai del degrado delle batterie, RISCO™ costruisce le centrali d’allarme più evolute al mondo,  segnala le anomalie direttamente sul display della tastiera di comando, in questo caso dal menu “utente” puoi visualizzare “GUASTI” e programmare l’intervento. In generale tutte le centrali d’allarme hanno la sirena esterna, quest’ultima è un dispositivo che usa l’alimentazione di sistema per caricare la batteria al suo interno, il  funzionamento è garantito esclusivamente da essa, nel caso di batteria guasta potrebbe non emettere nessun suono o funzionare a singhiozzo.

Perchè in caso di blackout il sistema d’allarme fa suonare la sirena esterna?

Se in un sistema cablato le batterie sono esauste in caso di black-out il sistema funzionerà solo per qualche minuto, la prima a cessare di funzionare sarà sicuramente la batteria della centrale, che di solito alimenta diverse periferiche (GSM/LAN ESPANSIONI ECC..) l’assenza di alimentazione verso la sirena, causerà un evento di allarme senza possibilità di poterlo disattivare visto che la centrale sarà fuori uso, la sirena continuerà a suonare fino a quando non sarà ripristinata l’alimentazione o fino a quando non sarà scarica la batteria.  

Quale sarà la batteria del mio sistema d’allarme?

Per le centrali d’allarme cablate, le batterie più comuni di solito sono da 12V 7A, per le sirene 12V 2.2A, in alcuni casi nella centrale potrebbe essere presente una batteria più grande ad esempio da 17A.

Clicca qui per tabella dettagliata e prezzi, i prezzi sono indicativi e possono variare in base alla marca che in questo specifico campo fa  la differenza di qualità tra un buon prodotto e uno scadente, sono al netto di IVA e installazione e possono variare +/- 20%

Se hai dubbi contattaci, ti aiuteremo a individuare la batteria del tuo sistema d’allarme.


Risco cloud diventa un servizio a pagamento gestione allarme smartphone

RISCO Cloud diventa un Servizio in Abbonamento quanto costa?

RISCO Cloud avrà un costo annuale di  € 23,99 IVA inclusa.

Il costo include per te la possibilità di utilizzare la App per Smartphone e permette al tuo installatore di collegarsi da remoto ai tuoi sistemi per le attività di manutenzione necessarie, senza una visita in loco.

Sottolineo che questo pagamento è solo per i Servizi Base e non include alcun costo di servizio come: assicurazione, gestione remoto, SIM Card, etc.
L’abbonamento riguarda il sito e quindi si possono avere più smartphone con l’app installata e gestire il sistema d’allarme.
Nel caso in cui avessi più sistemi diversi in siti diversi allora l’abbonamento sarà necessario per ognuno dei siti.

Come avverrà il pagamento?

Il pagamento per i Servizi relativi a RISCO Cloud, saranno fatti attraverso il meccanismo di acquisto in App nello stesso modo in cui altre App hanno attivi dei servizi di sottoscrizione a pagamento e saranno gestiti attraverso la piattaforma che distribuisce i servizi per Smartphone, quindi App Store o Play Store.

Con la nuova versione di iRISCO che stiamo rendendo disponibile tramite gli Store, riceverai delle comunicazioni in APP che ti guida nel processo di selezione dell’abbonamento – che per 6 mesi sarà comunque gratuito per i siti esistenti. I nuovi siti avranno invece 3 mesi gratuiti prima di iniziare a pagare il servizio.

Il primo pagamento avverrà ad ottobre 2021.

Altre App per la gestione di Sicurezza e Smart Home sono gratuite. Perché RISCO è diversa?

Oggi, un numero sempre crescente di servizi via Cloud è a pagamento. App per Sistemi di Sicurezza e Smart Home non sono tecnicamente Servizi Cloud. In molti casi, l’App comunica direttamente con il sistema di allarme o con singole parti, e non con la piattaforma Cloud. Queste App hanno dei limiti nell’integrazione dei vari servizi e sono di gran lunga meno sicure. RISCO Cloud è la piattaforma più sicura e robusta nel mercato della sicurezza. Nel corso degli anni abbiamo investito milioni di dollari in Sicurezza informatica, capacità e crescita della nostra piattaforma Cloud – per questo siamo differenti dai nostri concorrenti.

RISCO Cloud è ospitato nell’infrastruttura di Microsoft Azure e beneficia dei più alti standard in gestione dei servizi, scalabilità e sicurezza dei dati. Rispetta i più alti standard qualitativi ed è certificato secondo gli standard europeri EN50136-1 e EN50136-3, così come secondo altri standard come la certificazione ISO/IEC 27001:2013. In UK, questo è il solo servizio del suo genere ad essere riconosciuto come ‘Secured by Design’ dalle forze dell’ordine.

Cosa succede al mio Sistema di Sicurezza se decido di non abbonarmi?

Se non desideri sottoscrivere l’abbonamento, implicitamente dichiari che i Servizi di RISCO Cloud non sono rilevanti per te.
Il tuo sistema di sicurezza continuerà a funzionare normalmente, e potrai inserirlo o disinserirlo oltre a compiere tutte le altre azioni previste, da tastiera o da telecomando.
In ogni caso, non potrai più utilizzare la APP per gestire il tuo impianto e il tuo installatore non potrà effettuare interventi di manutenzione da remoto.

I costi dei Servizi di Manutenzione potrebbero anche aumentare, dal momento che potrebbero essere necessari interventi in loco.

Se il tuo sistema è invece collegato ad un Istituto di Vigilanza che riceve eventi dal Cloud RISCO, allora il tuo installatore dovrà ristabilire questa connessione in un modo alternativo (connessione diretta).